Gruppo Bcc Iccrea, la vicepresidente Teresa Fiordelisi alla Fiera del Levante intervistata da La Repubblica

Teresa Fiordelisi, vicepresidente del Gruppo BCC Iccrea e presidente Bcc Basilicata, presente a un incontro organizzato dalla Regione Puglia nel corso della Fiera del Levante.

 

Gruppo Bcc Iccrea: cosa è stato fatto fino a questo punto?

Al 31 dicembre 2022, i finanziamenti alla clientela sono stati pari a 2,3 miliardi; la raccolta diretta pari a 3,5 miliardi e quella indiretta di 429,7 milioni di euro. dati che mettono a confronto il passato recente e l’immediato futuro.

Costituito nel 2019, nell’ambito della riforma del credito cooperativo, BCC Iccrea (la cui sede centrale è a Roma) e il maggior gruppo bancario cooperativo, l’unico a capitale interamente italiano e il quarto gruppo bancario per attivi nel paese, con un totale dell’attivo consolidato-al 31 dicembre 20 22-attestato a 173,5 miliardi di euro. Il Gruppo è costituito da 117 banche di credito cooperativo e presenti in 1700 comuni, con quasi 2500 sportelli e da altre società bancarie, finanziarie e strumentali. Di queste 117,14 BCC si trovano in Puglia insieme a 81 sportelli.

«Questo piano –  ha detto Fiordelisi vice presidente del Gruppo BCC Iccrea, che è anche numero uno della BCC BASILICATA – dimostra il sempre più crescente impegno verso le comunità per continuare a essere punto di riferimento per le famiglie e imprese». Circa la metà della clientela che si rivolge alle BCC infatti è costituita dalle piccole e medie imprese. In tal senso il Gruppo intende porsi come una sorta di amplificatore rispetto, per esempio, ai contributi a fondo perduto e alle agevolazioni messe a disposizione dell’ente regionale.

«Cerchiamo di agevolare le PMI nei loro investimenti – ha ribadito Teresa Fiordelisi – attraverso un’attività a tutto tondo che comprende consulenza specialistica e soluzioni finanziarie di credito con un’offerta che abbraccia diversi settori, dal turismo all’ambiente, passando per l’energia». I punti di forza del Gruppo bancario cooperativo sono prossimità e capillarità. «Inoltre, – ha ribadito la Presidente –  non vengono distribuiti utili; le risorse che destiniamo ai territori solo anche a titolo di beneficenza e mutualità».

Capitolo PNRR (piano nazionale di ripresa e resilienza).

Il gruppo BCC Iccrea sì è dotato di una cabina di regia con l’obiettivo di cogliere le opportunità che deriveranno dal piano stesso con un occhio di riguardo verso le due transizioni, ecologica e digitale. A proposito di digitale, è già impegnato in una sfida importante: coniugare la presenza fisica sui territori con il digitale, appunto, «continuando a essere banche di relazione».

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