A Matera, Fondazione Sinisgalli e Camerata delle arti insieme per un percorso fra musica e letteratura per riscoprire il rapporto del poliedrico Pasolini con la musica.

La serata di parole e musiche “pasoliniane”, con ingresso gratuito, prenderà il via alle ore 20.30 del 24 giugno, e sarà aperta dalla conversazione tra la scrittrice Claudia Calabrese, autrice del volume Pasolini e la musica, la musica e Pasolini – Correspondances (Diastema edizioni), e il presidente della Fondazione Sinisgalli, Mimmo Sammartino, e proseguirà con il concerto A pa’ – Pasolini suite 100. Un quartetto d’archi tutto al femminile che si fonde con la chitarra classica, il pianoforte, il sassofono, la fisarmonica, e con la voce narrante, accompagnando il pubblico in un “viaggio” costellato di meraviglia, stupore ed emozione. In scena ci saranno Francesco Galizia (fisarmonica e sax soprano), Pietro Verna (voce e chitarra), il Quartetto d’archi “Cecile”, Antonio Palazzo (pianoforte e arrangiamenti) e Gabriele Zanini (voce narrante).

«Pasolini, che considerava la musica come l’unica azione espressiva alta e indefinibile – afferma il direttore artistico de “La Camerata delle Arti”, Francesco Zingariello – amava la musica colta, ma al contempo coltivava anche la passione per la canzone popolare e per quelle che lui stesso definì “canzonette”. La sua inesauribile curiosità e straordinaria conoscenza lo porterà a comporre, in questo ramo, piccoli capolavori, tra i quali spicca per originalità e intensità, “Cristo al mandrione”, portata al successo da Laura Betti e poi ripresa dalla cantante romana Gabriella Ferri. La figura e l’immaginario pasoliniano hanno ispirato tantissimi musicisti che gli hanno dedicato, negli anni, canzoni e omaggi».

 

Informazioni: www.fondazionesinisgalli.eu / 346.4901528 –  www.lacameratadellearti.it / 349.5657880

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