Bcc Basilicata insieme a La Luna al Guinzaglio per La città delle infanzie, il festival che coinvolge i più piccoli ma che punta a sensibilizzare tutta la comunità

Ponti come spazio d’incontro, “luogo figurato in cui favorire una cultura di scambio, fondata sul dialogo, sul confronto, sul venirsi incontro, sul tendere la mano”. E ancora, ponti “in risposta alla costruzione di muri, di ostacoli, di tutto ciò che allontana, separa, che tiene fuori”. È il tema del festival La città delle infanzie, alla sesta edizione. Per tre giorni, dal 9 all’11 settembre, Potenza si mette a completa disposizione dei più piccoli, tra attività a loro dedicate e laboratori e approfondimenti che coinvolgono letterati, artisti, educatori.

Si comincia venerdì 9 settembre con i laboratori creativi di Gianluca Caporaso e Fuad Aziz, autore e illustratore di libri per l’infanzia, che hanno registrato un tutto esaurito poche ore dopo la presentazione del programma. Nella serata del venerdì grande attesa per Azel, ospite internazionale idolo dei giovanissimi – pluricampione di  Human Beatbox – che si esibirà in una sua performance musicale nella sede dell’associazione Insieme.

Per educatori e docenti sono in programma tre seminari a partire da venerdì 9 settembre, alle 17, nell’aula magna dell’Istituto comprensivo Busciolano: Della Passarelli, direttrice della Sinnos editrice, insieme alla docente e blogger Giuditta Casale, guiderà il pubblico verso “La riva opposta. Viaggio nelle narrazione dell’altro”.

Sabato 10 settembre, alle 11,30, al polo bibliotecario di Potenza, sarà la volta di Barbara Schiaffino, direttrice della rivista per ragazzi Andersen e nel pomeriggio del sabato Marco Marino, editor de Il Saggiatore, illustrerà “Il Piccolo manifesto per una poesia universale”.
La serata del sabato e della domenica vedranno in scena due performance teatrali: la prima, “Amore e Psiche” di Daria Paoletta, si terrà alle 20,30 nel cortile di Villa Bebè, mentre la seconda,  “L’ultimo in fondo alla fila”, di Alfonso Cuccurullo, si terrà alle 19 al Moon (Museo officina oggetti narranti), dove verrà anche inaugurata la mostra interattiva dell’associazione La luna al guinzaglio “Da un capo all’altro”, visitabile in tutte le giornate del festival su prenotazione. Sempre al Moon,  il pomeriggio dell’11 settembre è dedicato a docenti di scuola superiore, educatori e formatori per conoscere il gioco cooperativo Tree 4 soft skills che attiva, potenzia e valuta le competenze trasversali dei ragazzi.

Martedì  13 settembre presentazione del libro “Il Signor Conchiglia”, edito da Salani editore,  scritto da Gianluca Caporaso, direttore artistico del festival, nonché ideatore e creatore insieme a La luna al guinzaglio e al Salone dei rifiutati.

 

Informazioni, programma e prenotazione al sito de La città delle infanzie

 

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[Fonte Napoli – La Repubblica]

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